NexAction

Un dispositivo brevettato in partnership da I.S.I.F. Srl e INRETE Distribuzione Energia Spa. Nexaction e' il primo sistema autoalimentato per l’automazione da remoto delle valvole di rete. Il primo brevetto per l’automazione delle valvole di rete per la distribuzione di gas, acqua, teleriscaldamento e fluidi.

Il SISTEMA

Il sistema è composto da una parte elettromeccanica, da una periferica munita di pannelli solari in cui è collocata l’elettronica di comando e da un sensore di rilevazione presenza gas telecontrollato. Ogni dispositivo è inoltre dotato di un cavo tracciante finalizzato a garantire la rintracciabilità della valvola in qualunque condizione.

L'ALIMENTAZIONE

L’alimentazione dell’intero sistema, realizzata mediante pannello solare, abbinato ad una batteria tampone, permette ad ogni singola periferica di poter lavorare in modo autonomo in qualunque condizione e senza l’apporto di alimentazione elettrica da rete, permettendone l’installazione anche in zone prive di rete elettrica.

IL SOFTWARE

La soluzione proposta da INRETE e I.S.I.F. dispone anche di un software dedicato, implementabile su tutte le possibili infrastrutture cloud, che consente tramite un front end (web application customizzabile secondo le esigenze del distributore) di poter impartire comandi e archiviare report sulle movimentazioni avvenute. La storicizzazione di questi dati di movimentazione permetterà di monitorare la salute meccanica della valvola, segnalando al distributore, in ottica predittiva, eventuali anomalie registrate dal sistema in termini di coppia torcente applicata.

 

I VANTAGGI

Il gestore della rete con NexAction sulle proprie valvole di rete, godrà di una serie di vantaggi: 

  • ridurre i tempi di intervento in occasione di dispersioni di gas e in occasione di eventi emergenziali, con la conseguente riduzione delle emissioni fuggitive (la manovra di chiusura della valvola avviene entro un tempo massimo di 150 secondi dall’invio del comando d’azionamento). 
  • eseguire gli interventi di manutenzione preventiva tesi al mantenimento delle funzionalità operative delle valvole, quali prove periodiche di spunto, senza la necessità di impegnare risorse operative in campo. 
  • evitare il verificarsi di problematiche derivanti dalla mancata rintracciabilità delle valvole di linea (perché poste sotto asfalto o per particolari condizioni atmosferiche quali ad esempio neve, ecc..) o dalla particolare posizione d’installazione delle stesse (valvole poste su strade ad elevato traffico veicolare). 
  • storicizzare in ottica di manutenzione preventiva e predittiva i valori di coppia rilevati in occasione di ogni azionamento, al fine di poter valutare interventi di manutenzione straordinaria per scongiurare eventuali blocchi delle valvole.